Anche i viennesi la invidiavano
È da non crederci, ma ci volevano soltanto ventun mesi per la costruzione della prima linea metropolitana di Budapest. È una curiosità sui lavori effettuati che la galleria sotterranea non fu realizzata con tecniche di trivellazione ma abbattendo il manto stradale del viale Andrássy soprastante che, una volta terminati i lavori, veniva riasfaltato. Originariamente le fermate erano indicate non solo da un cartello e dalle scale che scendevano al livello sotterraneo, ma anche da sale di attesa riccamente decorate e da pareti raffinatamente rivestite con piastrelle in ceramica Zsolnay, al livello delle stazioni. La costruzione della «piccola metropolitana» è diventata una necessità imminente perché, nonostante i tram e gli omnibus al servizio della zona, i mezzi erano talmente affollati che si doveva aggiungere un ulteriore mezzo di trasporto pubblico. Anche perché si avvicinarono le celebrazioni del Millennio del 1896, tenutesi in occasione del millesimo anniversario della fondazione dell’Ungheria.