La cultura vinicola dell’ungheria è caratterizzata dalla diversità, originalità e unicità. Le 6 regioni vinicole presenti nel paese, compresa la diversità degli stili di vino delle 22 microregioni vinicole, raccontano numerose storie impersonate ed interpretate nel modo più autentico dagli enologi stessi.
La pianura contigua, con terreni sabbiosi e delimitata dai fiumi Danubio e Tibisco, è famosa soprattutto per i suoi vini dal carattere leggero e con una moderata acidità. Il clima della regione è fondamentalmente continentale, tuttavia a causa del paesaggio pianeggiante e del terreno con sabbia di quarzo è caratterizzato da notevoli escursioni termiche.
La regione vinicola è costituita da Tokaj e dai 26 insediamenti contigui. Confini naturali della regione sono il monte Sátor, il monte Kopasz, i fiumi Tibisco e Bodrog. Questa zona è considerata una regione vinicola speciale per le sue numerose caratteristiche uniche, come il clima locale che favorisce il processo di appassimento (grazie all’ubicazione della zona protetta dai monti Zemplén) e le zone umide e paludose formatesi nei pressi dei fiumi.
La regione vinicola della Pannonia settentrionale è formata dall’insieme di cinque microregioni settentrionali: Etyek–Buda, Neszmély, Mór, Pannonhalma e Sopron È relativamente di grande estensione: include montagne e zone collinari da Budapest fino al confine occidentale del paese su un totale di 5500 ettari.