Non solo il lontano passato, ma anche la storia recente di questo monumentale edificio offre dei dettagli interessanti. Qui sono conservati i resti di Ferenc Puskás, il più famoso calciatore ungherese. La basilica e la piazza antistante sono spesso utilizzate per le riprese di film di successo hollywoodiani.
La città davanti agli occhi
La basilica di Santo Stefano ha un ruolo particolare nella vita di Budapest. Ogni lunedì vengono eseguiti nella basilica dei concerti d’organo che offrono un’emozione particolare non solo agli appassionati di musica classica. Di giorno potete godervi lo spettacolare panorama dalla cupola della basilica. Dopo aver salito tutti i 364 gradini o preso l’ascensore, si può vedere il centro di Budapest a volo d’uccello e col bel tempo persino le colline di Buda. Gli appassionati di sport dovrebbero assolutamente fare un breve pellegrinaggio alla tomba del leggendario calciatore ungherese Ferenc Puskás.
Nel 2004 il suo nome venne incluso nella lista Top 100 della FIFA dei migliori calciatori del mondo. Il tesoro della basilica è molto più di un semplice museo. Gli oggetti liturgici qui conservati sono utilizzati nelle principali celebrazioni ancora oggi. Oltre agli arredi religiosi, l’attrazione emblematica della basilica è una delle reliquie più importanti di tutta l’Ungheria: la Sacra Destra, la mano destra mummificata di Santo Stefano, il re fondatore dello stato ungherese.