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Capolavori architettonici: castelli nobiliari a pochi chilometri da Sopron

Il Castello EsterházyFertődRegione di Sopron

Visitate il complesso architettonico in stile barocco definito la Versailles ungherese, o il castello neoclassico che ospitò il “più grande degli ungheresi”.

Il magico mondo di Fertőd: il meraviglioso Castello Esterházy

Il Castello Esterházy di Fertőd, considerato alla stessa stregua del castello Schönbrunn di Vienna e di Versailles di Parigi, è definito anche la “Versailles ungherese” e uno dei maggiori centri culturali dell’Ungheria del XVIII secolo. Il complesso architettonico in stile barocco è oggi l’attrazione principale della città di Fertőd, un vero mondo magico con i suoi affreschi, statue e stucchi meravigliosi. Nella sala d’onore al primo piano l’affresco di Josef Ignaz Mildorfer intitolato Il trionfo di Apollo incanta tutti i visitatori. In una delle 126 stanze in stile rococò del castello soggiornò anche Maria Teresa. Anche il compositore di corte Joseph Haydn venne in questo castello dai simboli sacri e nel parco circostante è stata eretta una statua che lo raffigura. Questo capolavoro architettonico svolge ancora oggi un importante ruolo nella vita culturale dando luogo a numerosi concerti di musica classica e leggera. Entrando tra le mura del Teatro delle marionette potrete essere partecipi di un’attraente passeggiata di storia del teatro o di un’escursione virtuale mediante una proiezione panoramica. 

Visita al castello Széchenyi di Nagycenk in stile neoclassico

Nagycenk, a soli 13 km da Sopron, è sede del castello Széchenyi in stile pre-neoclassico che rappresentò per generazioni la dimora di István Széchenyi, il più grande degli ungheresi, e della sua famiglia. Dopo la ricostruzione del 1973 venne inaugurato qui li museo commemorativo e il mausoleo della famiglia Széchenyi, che dispongono della maggior superficie di tutta l’Ungheria ed illustrano la storia della dinastia Széchenyi e la vita di István Széchenyi. Nel giardino fa bella mostra di sé il viale di tigli lungo 2,6 km, uno dei più splendidi di tutta l’Europa, piantato nel 1754 da Antal Széchenyi e sua moglie. Dopo aver visto il castello si può proseguire il tour con la Ferrovia museale Széchenyi per un tuffo nostalgico fine secolo. 

VIAGGIA COME UN UNGHERESE