Cittadella

Se siete curiosi della storia della Cittadella, bisogna tornare ai tempi dell’occupazione ottomana, quando i turchi costruirono una fortezza di legno al posto della cappella situata sul colle Gellért. Nel 1813 su proposta del conte palatino Giuseppe d’Asburgo al posto della fortezza di legno fu costruito un osservatorio astronomico, l’Uraniae, ma nel 1849 durante l’assedio di Buda i soldati dell’esercito ungherese collocarono cannoni presso la cittadella. Si rivelò una cattiva idea perché durante il contrattacco dell’artiglieria austriaca l’edificio dell’osservatorio rimase completamente distrutto. Nel periodo Bach il comitato di guerra di Vienna decise di costruire, al posto del castello di Buda, un sistema di fortezza semplice da difendere attorno a Pest e Buda. L’obiettivo fu non soltanto di respingere il nemico ma anche di intimidire la popolazione ungherese propensa alla rivoluzione.  

I lavori di costruzione della cittadella iniziarono nel 1850 su progetto dell’ingegnere militare austriaco, il tenente generale Emmanuel Zitta e sotto la direzione del generale Haynau. Fu progettata una fortezza alta 12-16 metri, protetta da mura di pietra lunghe 220 metri, larghe 60 metri e con 4 metri di spessore, nelle cui feritoie vennero collocati 60 cannoni moderni.

Quattro anni più tardi l’esercito austriaco occupò la casamatta i cui cannoni minacciosi erano puntati su Pest. Le altre parti del sistema non furono mai realizzate, “l’ultimo baluardo difensivo” fu costruito attorno alla città di Komárom. Nonostante tutto, agli occhi degli ungheresi la Cittadella fu simbolo della tirannia e dell’assolutismo fino al 1899, anno in cui l’esercito finalmente si ritirò. Più tardi, solo una volta, nella seconda guerra mondiale fu utilizzata per scopi militari, quando al suo interno vi fu realizzato un bunker antiaereo a tre piani per la difesa di Budapest. La casamatta serviva da magazzino e luogo per soccorrere i feriti.

Attualmente non si può visitare l’interno della fortezza, tuttavia è un’attrazione frequentemente visitata anche per le mostre all’aperto permanenti e lo splendido panorama. Se visitate l’Ungheria, questo posto dovrebbe essere uno dei primi dove fare una lunga passeggiata. Avviatevi verso la cima del colle sulla tortuosa via Szirtes e vedrete già da lontano l’area collinosa della Cittadella dove potete fare una sosta sdraiandovi sull’erba.