Le origini della grotta lacustre di Tapolca
Le formazioni rocciose celate dalla grotta si sono formate dai sedimenti dell’ex mare sarmatico alla fine del Miocene, circa 13,7 milioni di anni fa. Le gallerie della grotta si formarono nel punto d’incontro di due diverse temperature dell’acqua per l’effetto chiamato corrosione da miscelazione: in questo caso l’area aveva sia acqua carsica fredda che acqua calda in entrata per l’attività post-vulcanica. Ciò condusse alla formazione d’un vasto sistema di grotte sotto Tapolca, una città situata sul bordo occidentale dei rilievi del Balaton. La scoperta delle grotte è stata in realtà un caso fortuito: durante gli scavi di un pozzo nella proprietà di un fornaio all’inizio del XX secolo, dopo l’esplosione si scoprì che un lato della fossa aveva un’apertura abbastanza grande da contenere una persona accovacciata. Ciò, naturalmente, condusse allo scavo dell’intero sistema di grotte e, 10 anni dopo, le gallerie furono aperte ai turisti. Queste furono le prime grotte in Ungheria ad avere l’illuminazione elettrica e ad essere adattate al turismo.