Fagioli in mezzo all’uva
“Poncichterek” – così erano chiamati tempo fa i viticoltori della regione vinicola, che presero questo nome dalla parola tedesca “Bohnenzüchter”, ossia coltivatori di fagioli in quanto i proprietari terrieri usavano seminare i fagioli tra le viti. In parte perché dicono che faceva bene all’uva e in parte perché in questo modo con i fagioli potevano recuperare la perdita di guadagno in caso di gelata. In questa regione vinicola storica che detiene numerose tradizioni potrete degustare, tra l’altro, il famoso kékfrankos o il sauvignon blanc, ma non meravigliatevi se sui muri delle case vedrete un mazzetto di rami di pino legati da un nastro rosso o bianco. Aiuta a scegliere se in quel posto si può acquistare vino rosso o bianco. E visto che parliamo di tradizioni... Nella città toccata anche dal passaggio della famosa via dell’ambra potete provare qualcosa di diverso anche negli spuntini da accompagnare al vino: difatti la gente del luogo offre insieme al loro gustoso vino rustici ai fagioli, la zuppa di pesce di Fertő, zuppa di prugne e fagioli e fegato d’anatra alla piastra.