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Programmi per le famiglie in tutte le stagioni

ZebegényDintorni di Budapest

Ogni stagione ha il suo fascino: un luogo preciso in un momento preciso che merita di essere visitato con l’intera famiglia. Eccovi alcune esperienze da non perdere!

Inverno

A coloro che amano gli sport invernali ma non vorrebbero fare un viaggio di lunghe ore per poter arrivare alle piste da sci in Austria, Slovacchia o Francia, consigliamo di cuore una delle stazioni sciistiche ungheresi. Non solo perché sono raggiungibili al massimo entro due ore da qualsiasi parte del paese e quindi possono essere visitate anche solo per un paio di discese ma anche perché sono mete escursionistiche splendide che meritano una visita pure nelle altre stagioni. Dobogókő (monti di Pilis), Mátraszentistván (monti di Mátra), Bánkút (monti di Bükk) e Eplény (monti di Bakony). Tre dei luoghi sopramenzionati si trovano sul Sentiero Nazionale Blu, Eplény è situata a soli pochi chilometri da uno dei sentieri del Sentiero Nazionale Blu che passa per Zirc. Una passeggiata oppure pattinare sul ghiaccio del Balaton, del lago del Tibisco o perfino sulla pista di pattinaggio del Parco municipale di Budapest possono regalare esperienze similmente piacevoli. Se non reggete il freddo, fate un tuffo in una delle vasche termali presenti nei numerosi complessi balneari del paese. Volendo, si può combinare freddo e caldo, tuffandovi nella neve e rifugiandovi dopo nella sauna. 

Primavera

La primavera è la stagione migliore per fare una visita in uno degli arboreti del paese con l’intera famiglia. La natura si risveglia e molti prati sono coperti di bucaneve o di aglio orsino. Quest’ultima pianta è diffusa prevalentemente sui pendii dei monti del Mecsek. Tante volte non c’è neanche bisogno di lasciarvi la città alle spalle per un’esperienza a contatto con la natura. In questo periodo si organizza la Festa Sakura, a Budapest, nell’orto botanico dell’ELTE per celebrare la fioritura dei ciliegi giapponesi. Naturalmente, oltre ai ciliegi si può ammirare la fioritura di tante altre piante, perciò l’orto botanico è davvero una tappa da non perdere. Anche il giardino giapponese di Zugló, il primo parco del genere aperto al pubblico nella prima metà del secolo scorso, è un’ottima scelta. Il mese delle grotte viene organizzato in marzo, nell’ambito del quale le grotte situate nei parchi nazionali accolgono i visitatori con programmi divertenti e biglietti scontati. È una scelta perfetta, anche perché la visita è piacevole sia col bel tempo che con la pioggia. Anche la giornata mondiale dell’acqua si festeggia in marzo ed i visitatori possono partecipare a tour simili a quelli sopramenzionati nei bacini artificiali aperti al grande pubblico. Le passeggiate nella sala del bacino idrico di Kőbánya o quella all’interno del colle Gellért offrono una vista stupenda. 

Estate

La cosa migliore d’estate è rinfrescarsi in spiaggia. Destinazioni preferite sono i luoghi di villeggiatura situati accanto ai laghi, ora però vi consigliamo alcuni programmi lungo le rive dei fiumi.



Danubio:

Da un po’ è possibile esplorare l’Ansa del Danubio anche in battello. Anzi, dall’anno scorso è disponibile un biglietto con cui viaggiare tutto il tratto nell’arco di una giornata. Dall’inizio dell’estate fino a tardo autunno il biglietto è valido per i percorsi combinati offerti dal servizio di treno, autobus, treno suburbano HÉV e battello. È possibile cambiare linea a Vác, sul lato di Pest, oppure a Szentendre e Visegrád, sul lato di Buda. Il servizio di battello viaggia sul tratto Visegrád - Nagymaros - Zebegény - Dömös. Con un altro servizio si può perfino arrivare a Esztergom, sempre sul Danubio. Se volete fare un tuffo nel fiume, strada facendo potete fermarvi sulla spiaggia libera di Pilismarót. Lungo l’intero percorso troverete soste e programmi adatti anche ai bambini. Se opterete per un programma attivo, vi consigliamo di partecipare ad un tour in canoa con partenza da Dunakiliti dove potete scoprire gli affluenti del Danubio a Szigetköz.



Tibisco:

Coloro che preferiscono visitare questo fiume possono percorrere la zona del Tibisco superiore con un tour in canoa. Da Tiszabecs si può arrivare, remando, fino a Tokaj, anzi, perfino al lago del Tibisco, a seconda del tempo a vostra disposizione. Ci sono numerose spiagge sabbiose su questo tratto, come ad esempio il tratto di spiaggia di Gergelyiugornya. Per un’esperienza davvero esotica fate una visita alla riva del Tibisco di fronte alla foce del Körös di Csongrád. È proprio come una spiaggia sabbiosa sulla riva del mare, e per di più eviterete la disidratazione della pelle a causa dell’acqua salata. La spiaggia sabbiosa, come se fosse una spiaggia tropicale larga 30 metri, si estende per una lunghezza totale di 700 metri dall’estremità settentrionale della città fino alla foce. Niente male come esperienza estiva! 

Autunno

Sparsi nel paese:



Con l’arrivo dell’autunno si può assistere a vari splendidi fenomeni naturali. Il bramito dei cervi che potete ascoltare in vari punti dei monti del Mecsek, nel colle Zselic, nelle foreste di Gemenc o nei monti Pilis a Budakeszi, appartiene a questi fenomeni unici e in alcuni casi è possibile perfino avvistare i cervi. Nelle zone meridionali la stagione del bramito dei cervi inizia prima, nelle zone settentrionali invece più tardi. Un altro programma da non perdere è le migrazioni delle gru. Dalla fine di settembre fino all’inizio di novembre migliaia di gru migrano al calar del sole ed è possibile assistere allo spettacolo degli stormi di gru. Ad esempio, nel territorio del parco nazionale di Hortobágy potete partecipare a tour guidati organizzati nei weekend. La visita del bosco paludoso lungo il sentiero Fényes di Tata è un programma ottimo anche con bambini. I sentieri costruiti su pali di legno sopra l’acqua nonché i ponti sospesi vi fanno scoprire un paesaggio simile a quello delle mangrovie. È un modo avventuroso e completamente sicuro per conoscere la natura.



Nei dintorni di Budapest:

A tre quarti d’ora da Budapest vi aspetta la gola Dera, con dislivello zero, adatta alle esigenze di moto dei bambini e dei grandi. Il sentiero tortuoso che passa lungo un ruscello offre all’intera famiglia un’escursione breve ma altrettanto spettacolare. Il ruscello poco conosciuto, tra l’altro, sfocia nel Danubio vicino a Szentendre. Dirigendovi nell’altra direzione vale la pena di aggirare, a piedi oppure in bicicletta, il lago Naplás. La pista ciclabile Szilas lunga 5 km scorre accanto alla riva del lago situato vicino a Cinkota. La spiaggia ben attrezzata è adatta a picnic e si può perfino pescare. I dintorni del lago meritano di essere visitati anche d’autunno in quanto si trasformano in una “struttura ricettiva” temporanea di 200-250 germani reali. 

VIAGGIA COME UN UNGHERESE