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Soltanto la natura e voi: relax nei dintorni del lago di Fertő

Regione di Sopron

Il lago di Fertő, la cui origine risale a circa 20.000 ani fa, è dal 2001 patrimonio dell’umanità insieme al paesaggio circostante. Questo speciale angolo dell’Ungheria promette tantissime avventure!

Scappereste volentieri dal rumore delle città? Il lago di Fertő e i dintorni sono perfetti per questo proposito! Situato lungo il confine con l’Austria, è il lago di steppa dall’acqua salata più ad ovest in Europa. Grazie alle sue peculiarità funge da habitat naturale per numerose specie vegetali e animali rare. Qui si trova la più grande riserva ornitologica dell’Europa Centrale e tra gli altri è presente anche l’airone bianco maggiore. Questo grazioso trampoliere è raffigurato sullo stemma del Parco nazionale Fertő-Hanság e ha dato il nome anche al centro del parco, il Kócsagvár (Castello dell’airone bianco) di Sarród. Il complesso di edifici ricorda un villaggio di pescatori peceneghi è stato costruito sul punto dove una volta c’era il porticciolo di Sarród e da qui si può partire in battello, bicicletta o canoa per scoprire il lago di Fertő e i monumenti nei dintorni. 

Su due ruote lungo il lago di Fertő

Se ne avete voglia potete partecipare alle prime ore dell’alba ad una sessione di birdwatching in canoa oppure potete percorrere con un’imbarcazione le acque del lago ricoperte da canneti. Durante i vostri tour non dimenticate di fare un salto al Centro visitatori Lászlómajor fuori Sarród, dove avrete modo di sapere come funzionava una fattoria 150 anni fa, conoscere mestieri antichi e le forme tradizionali dell’agricoltura.  

Gli appassionati di sport qui non si annoieranno di sicuro: si può fare il percorso intorno al lago su una pista ciclabile. Strada facendo potete incontrare greggi di pecore ungheresi racka, branchi di bufali e mandrie di buoi grigi sulla riva del lago. 

VIAGGIA COME UN UNGHERESE