Lángos
Il lángos non è altro che un tipo di focaccia preparata con un impasto lievitato e cotto in olio che va consumato da solo o in diversi gusti. Il buon lángos è croccante al centro, soffice sui bordi, cotto alla perfezione ossia un impasto croccante all’esterno e soffice ed arioso all’interno. Inoltre viene servito con una buona dose di panna acida, aglio o formaggio grattugiato sempre nella giusta quantità per non bagnarlo troppo. È un piatto amatissimo dai bambini e come nella maggior parte degli street food è impossibile consumarlo senza sporcarsi.
L’origine
Alcuni sostengono che sia d’origine turca, altri invece optano per una provenienza romana. La prima testimonianza scritta risale al 1700. La nascita può essere datata al periodo della diffusione della preparazione del pane nel caminetto. Dall’impasto rimasto si formavano focacce che venivano cotte sulla brace, nella parte anteriore del caminetto, insieme al pane. Ci voleva poco per cuocere la pasta sottile nella parte interiore, era facile toglierlo e per giunta era una buona occasione per assaggiare l’impasto utilizzato per preparare il pane. È conosciuto con nomi diversi nelle varie ragioni del paese come ad esempio “bodag”, “molnárpogácsa”, “pompos”, “kanvarjú” o “vakvarjú”, “dübbencs” oppure “langalló”. Quest’ultimo nome si utilizza tuttora ma solo se accompagnato con i vari topping. In realtà si riferisce alla versione preparata in caminetto. Questa versione è simile alle pizze italiane con crosta alta.
Versioni
La ricetta base del lángos prevede l’uso del lievito sciolto in latte tiepida con un po’ di zucchero. Farina, sale, acqua tiepida e un po’ d’olio di girasole vengono aggiunti al lievito. L’impasto formatosi viene cotto in olio bollente, per un minuto. Può essere consumato da solo o con vari topping tra cui quelli più caratteristici sono aglio, formaggio, panna acida o la combinazione di questi ultimi. Naturalmente il lángos può essere consumato in varie combinazioni. Potete trovarne versioni servite con carne, salsiccia, prosciutto e funghi, formaggio affumicato, ricotta di pecora, peperonata, melanzane, ripieno di midollo o wurstel. Per di più, esistono versioni dolci servite con ricotta dolce, marmellata o spolverate con zucchero a velo. Il cavolo fa eccezione tra i topping e i ripieni. In questo caso il cavolo grattugiato va mescolato nell’impasto e cotto insieme al lángos. L’unica combinazione finora mai provata è quella con il pesce.