Di cantina in cantina - Avventure enologiche sulle pendici del Mecsek

Se vi piacciono le eccezioni, la regione di Mecsekalja, da Somogy a Tolna, fa proprio per voi. Dalla zona di Szigetvár-Turbék fino a Mecseknádasd, a differenza del resto della regione, il vino bianco è il protagonista, compreso il cirfandli, che non viene prodotto in nessun’altra parte dell’Ungheria. Questa regione vinicola, tra le uve nere, ospita grandi classici come il merlot, il cabernet franc e il pinot nero. 
 

Come dice il proverbio, il vino si gusta meglio là dove viene prodotto. Regalatevi questa esperienza! Partendo da Szigetvár, la Strada del Vino di Pécs-Mecsek vi conduce di cantina in cantina per scoprire i segreti della ricca cultura vinicola della regione. E l’accompagnamento è impareggiabile: passeggiate suggestive, ambienti romantici ed esperienze di degustazione vi attendono nei villaggi-cantina sulle pendici del Mecsek. 

Uno dei più popolari è Óbánya (Vecchia Miniera), un’unica strada, nascosto nella valle dell’Öreg-patak, le cui case a portico, imbiancate a calce, creano un’atmosfera fiabesca. Le rocce di Csepegő e la cascata di Ferde sono imperdibili, non solo per lo spettacolo, ma anche per il sentiero escursionistico che vi conduce. 

Il vicino villaggio di Mecseknádasd, noto anche come l’impero del vino, promette almeno altrettante emozioni con le sue file di cantine ordinate, le rovine del castello di Réka e le rovine della chiesa gotica di Schlossberg. 

Pécsvárad merita una visita per il monastero benedettino fortificato e la vicina Zengővárkony per i suoi castagni e il Museo delle uova decorate a mano. La regione vinicola prosegue poi sulle colline della regione Baranya, attraversando decine di piccoli villaggi e file di cantine. Se siete stanchi, fermatevi in una delle cantine e riprendete le forze per i prossimi chilometri assaggiando i deliziosi vini della cantina locale, oppure visitate le cantine sui vigneti della città di Mohács assaggiando vini rosé, bianchi, rossi e siller delle cantine locali. Se ci si avventura abbastanza in alto lungo i tortuosi sentieri scavati nella gola, si può persino ammirare il panorama sul Danubio.