Budapest -2 °C
Magyar Magyar

Regione di Pécs per esploratori - 1 giorno

Regione di Pécs
Quanto tempo occorre?
1 giorno
Il mezzo di trasporto più indicato:
autobus
bicicletta
mezzi pubblici
Questa regione è conosciuta per:
Musei ed esposizioni
Cultura e monumenti storici
Luoghi di culto
Regione di Pécs
L’Ungheria per esploratori
1. giorno

Se preferite appoggiarvi all’aiuto di una guida professionale, non dovete fare altro che salire sul trenino che fa il giro della città ed aprire bene le orecchie. Il trenino Dotto non è soltanto comodo ma è protagonista “autoctono” di Pécs e conosce informazioni di cui forse non sanno nulla neanche i locali. Durante il viaggio di 50 minuti incontrerete molti cittadini sorridenti che vi salutano. Il percorso fatto dal trenino parte dalla piazza principale e arriva al quartiere Zsolnay attraversando stradine che nascondono simboli di Pécs e strade più trafficate. Il trenino circola ogni giorno dalle 10 alle 18, partendo ogni ora da davanti al Liceo Nagy Lajos che funge anche da punto d’arrivo. È un posto ideale da dove iniziare il tour durante il quale potete scoprire i siti di Pécs appartenenti al patrimonio dell’umanità.

Il muro di lucchetti, primo in Ungheria di questo genere, è una delle attrazioni più amate di Pécs e si trova in via Káptalan. Esistono solo aneddoti sulla nascita di questo posto, tuttavia una cosa è sicura: ogni giovane di Pécs colloca il suo lucchetto qua insieme al suo amore. Non lontano da qui si trova il centro visitatori Cella Septichora. Uno dei fiori all’occhiello di Pécs sono le tombe paleocristiane che figurano sulla lista del patrimonio dell’umanità. Vale la pena prenotare una visita guidata per conoscere tutti i segreti legati a queste reliquie. 

Già che si parla di edifici interessanti, non perdetevi neanche la cattedrale, uno dei simboli di Pécs. In piazza del Duomo si nota subito la cattedrale a quattro torri di San Pietro e Paolo, simbolo di Pécs. Pochi lo sanno ma è possibile salire sulla torre-belvedere della cattedrale nell’ambito di una visita guidata. Il panorama che si apre è indimenticabile! Dopo essere usciti dall’incanto dell’edificio affascinante, scendete giù nella vicina cantina vescovile segreta. La leggenda narra che quando il vescovo József Cserháti aveva qualcosa da dire in segreto ai suoi confidenti, li invitava nel “bar Texas” ossia nella cantina raggiungibile attraverso un tunnel. All’epoca del partito-stato era l’unico posto dove rifugiarsi scendendo dal palazzo vescovile pieno di cimici per poter discutere ciò che doveva rimanere segreto ai dirigenti dello stato. Il passaggio parte dal giardino del palazzo vescovile, vi consigliamo di prenotare il tour. 

VIAGGIA COME UN UNGHERESE