Se preferite appoggiarvi all’aiuto di una guida professionale, non dovete fare altro che salire sul trenino che fa il giro della città ed aprire bene le orecchie. Il trenino Dotto non è soltanto comodo ma è protagonista “autoctono” di Pécs e conosce informazioni di cui forse non sanno nulla neanche i locali. Durante il viaggio di 50 minuti incontrerete molti cittadini sorridenti che vi salutano. Il percorso fatto dal trenino parte dalla piazza principale e arriva al quartiere Zsolnay attraversando stradine che nascondono simboli di Pécs e strade più trafficate. Il trenino circola ogni giorno dalle 10 alle 18, partendo ogni ora da davanti al Liceo Nagy Lajos che funge anche da punto d’arrivo. È un posto ideale da dove iniziare il tour durante il quale potete scoprire i siti di Pécs appartenenti al patrimonio dell’umanità. Il muro di lucchetti, primo in Ungheria di questo genere, è una delle attrazioni più amate di Pécs e si trova in via Káptalan. Esistono solo aneddoti sulla nascita di questo posto, tuttavia una cosa è sicura: ogni giovane di Pécs colloca il suo lucchetto qua insieme al suo amore. Non lontano da qui si trova il centro visitatori Cella Septichora. Uno dei fiori all’occhiello di Pécs sono le tombe paleocristiane che figurano sulla lista del patrimonio dell’umanità. Vale la pena prenotare una visita guidata per conoscere tutti i segreti legati a queste reliquie.