Visitiamo qualsiasi parte dell’Ungheria, sicuramente troviamo un terreno nelle vicinanze dove si produce buon vino. E dove si produce vino, oltre alla degustazione è possibile ammirare le viti, chiacchierare con i produttori, conoscere i segreti della produzione e della storia di questo nettare, considerato una specie di alimento spirituale che accompagna le prelibatezze. Già solo per questo vale la pena di partecipare ad un tour enologico in Ungheria.
Vini classici della zona di Tokaj
Se si parla dell’Ungheria, si pensa al Tokaji, se si parla del Tokaji, si pensa alla zona di Tokaj-Hegyalja. Visitando le cantine, oltre all’aszú (passito) specialità nota in tutto il mondo, vale la pena di degustare anche il furmint e il moscato giallo, nonché il szamorodni, sempre di fama mondiale. A Hercegkút è possibile visitare le cosiddette “case hobbit”, un sistema unico di cantine, incluse nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO, degustare i vini locali e lasciare che i produttori ci introducano nei segreti della produzione del vino. Ci si arricchisce di esperienze fantastiche a Mád visitando oltre le cantine anche i siti commemorativi della comunità ebraica e dei rabbini miracolosi di tempi passati.